Esponente del Pd, candidato in Senato, incontrava i boss mafiosi e gli consegnava i volantini per la campagna elettorale. 25 arresti in Sicilia.

Le immagini dei carabinieri di Trapani mostrano gli incontri tra un esponente del Partito democratico e i boss mafiosi per un sostegno in campagna elettorale. “Dobbiamo raccogliere voti, se le cose vanno bene a me vanno bene a tutti”, affermava l’esponente politico ai boss mafiosi.

25 arresti a in provincia di Trapani, i reati contestati sono scambio politico elettorale ed estorsione. Confiscati beni per 10 milioni.

Sarebbe il caso di domandarsi come e se questi ‘aiutini’ da parte delle cosche abbiano inficiato i risultati elettorali e se vi siano stati anche in passato. Sarebbe interessante capire anche se in passato, quando il Pd governava la regione Sicilia, questo esponente politico abbia fatto qualcosa per ripagare questi suoi amici con favori di carattere istituzionale.

Terzo punto, quello che davvero fa più paura, è come mai quando c’è un sistema di potere tale, nessuno nel partito si accorga di nulla e anzi si punti a promuovere tali personaggi con una candidatura in Senato. Chi da Roma gli ha affidato una candidatura nazionale ha una precisa responsabilità politica. Ha firmato una candidatura e oggi ne deve rispondere davanti al Partito e al Paese.

Il video a cura del TG5

boss e pd in sicilia

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