Foto Lorenzo Moscia - LaPressepoliticaRoma, 23.3.2013. Manifestazione a Piazza del Popolo a favore di Silvio Berlusconi.Nella Foto i manifestanti

 – a cura di Giorgio La Porta – Per la prima volta nella storia due sindaci di centrodestra conquistano i primi due posti della classifica di gradimento annuale del Governance Poll redatto da Ipr marketing per il Sole 24 ore.

Il centrodestra si aggiudica così la medaglia d’oro e d’argento, sebbene il centrosinistra abbia molti più sindaci in campo.

Il primo cittadino più amato d’Italia è il sindaco di Lecce, Paolo Perrone eletto nel 2007 e vero campione nelle classifiche di gradimento. Ha conquistato ben il 62,5% di giudizi positivi incrementando di ben due punti rispetto allo scorso anno.

Secondo posto per una new entry della classifica, Luigi Brugnaro che pochi mesi fa ha ‘strappato’ Venezia al centrosinistra. Oltre ad aver conquistato la città lagunare ha così conquistato ottimi voti da parte dei suoi concittadini. Al terzo posto il sindaco di Pesaro del Pd.

In una Italia quasi completamente colorata di rosso dopo le ultime elezioni regionali, vedere il centrodestra occupare due posizioni su tre del podio ci deve far riflettere. Abbiamo una coalizione che sembra non essere d’accordo più su nulla e non è poi così lontana la possibilità di arrivare terzi e non partecipare nemmeno al ballottaggio delle elezioni politiche. Abbiamo però sul territorio un esercito di ottimi amministratori locali che sono disponibili sul territorio h24 e che non vengono valorizzati in nessuna maniera. Al loro posto ci sono altresì dirigenti miracolati caduti dall’alto che spesso e volentieri riescono a far nominare deputate anche le propie consorti. Sarà il caso di ripensare il centrodestra riconoscendo la giusta dignità agli amministratori locali che sono gli unici al momento che sembrano resistere all’ondata di antipolica o peggio ancora alla malapolitica? Sarà il caso di contare il merito e premiare chi lavora di più e porta oggi a casa l’unico risultato positivo del nostro centrodestra? Ma la classifica dice anche qualcosa di più. Per trovare un sindaco grillino bisogna scorrere la classifica fino al 40° posto. Dovevano cambiare il mondo ma alla prova dei fatti le amministrazioni a 5 stelle si sono dimostrate un flop e dove non ci sono inchieste per voto inquinato dalla camorra comunque i risultati non brillano.

Altro dato che non conosceremo mai è quello di Marino a Roma. Ma siamo contenti così. Anche un cartellino rosso dato al sindaco del Pd della Capitale è comunque un dato politico di incapacità amministrativa.