Secondo posto per Matteo Salvini, terzo per Raffaele Fitto.

Dopo due mesi di votazioni, un primo turno con 20 candidati e 50 mila voti espressi, si è chiuso da poche ore il secondo turno delle primarie lanciate dal nostro giornale. Mentre nei palazzi qualcuno filosofeggia sulla partecipazione del popolo sovrano alla scelta del leader da presentare alle prossime elezioni politiche, noi abbiamo lanciato la sfida on line e misurato il termometro del consenso della rete. Da subito abbiamo ricevuto una valanga di voti e stabilito che la votazione sarebbe rimasta aperta per un mese preciso per permettere a tutti di esprimersi.

C’è grande voglia di partecipazione nel centrodestra. Gli elettori hanno le idee più chiare degli stessi leader che sembrano aver timore del voto popolare.

I voti ci sono e potete vederli con i vostri occhi. C’è stato un testa a testa fino all’ultimo giorno tra i primi 3 candidati, Meloni, Salvini e Fitto (distanziato a sua volta da appena 9 voti da Stefano Parisi) e fino all’ultima settimana la differenza tra la prima e la sesta posizione avevano una differenza minore di 3 punti percentuali.

La cosa più bella è aver visto tanti comitati spontanei su facebook e twitter a sostegno di questo o quel candidato e questo dovrebbe dire qualcosa ai leader del centrodestra. Se ci fossero le primarie vere la gente tornerebbe a mobilitarsi e si riaccenderebbe quell’entusiasmo che da qualche tempo è spento da questo lato della barricata. Per non parlare poi della presenza mediatica dei candidati in tv che permetterebbe di far conoscere agli italiani i programmi e dare voce a tutte le anime del centrodestra.

Le nostre primarie hanno avuto una vincitrice, Giorgia Meloni, e abbiamo avuto modo di comunicarle i risultati nella nostra intervista video. La sua energia dimostrata alle comunali di Roma ha dato una scossa di ottimismo alla base elettorale che ha deciso di sceglierla come candidato premier. Le primarie social hanno coinvolto tantissime persone da tutta Italia e un 8% di elettori all’estero.

Il vero successo di questa iniziativa è data dalla vostra partecipazione massiccia e imponente.

Volevamo lanciare qualcosa che fosse qualcosa di più di un semplice sondaggio; alla fine una folla di 100 mila persone è diventata una realtà che chiede di poter votare e scegliere da chi essere rappresentato alle prossime elezioni politiche.

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Ecco i risultati definitivi delle primarie social:

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