COALIZIONE DI CENTRODESTRA AL 47%, IN CALO PD, FORZA ITALIA E 5 STELLE. TUTTI I DETTAGLI DELL’ULTIMO SONDAGGIO ELETTORALE DI PAGNONCELLI.

Se qualcuno avesse osato dire solo 6 mesi fa che la Lega di Matteo Salvini alle elezioni europee avrebbe potuto superare la quota morale del 41% di Renzi, probabilmente sarebbe stato legato e portato via dall’ambulanza. Leggendo i sondaggi elettorali di oggi pubblicati dal Corriere della Sera ed effettuati da Nando Pagnoncelli, sembra che non solo il 41% sia un obiettivo alla portata del Capitano, ma possa essere ampiamente superato con una buona campagna elettorale.

In mezzo ci saranno le elezioni regionali di Abruzzo, Sardegna, Basilicata e Piemonte e qualora il centrodestra unito riuscisse a strappare queste regioni ad un centrosinistra ormai inesistente, verrebbe confermato il trend di una coalizione vincente, capace di vincere ovunque.

I sondaggi elettorali di oggi vedono Salvini crescere di 3 punti in un mese e se questo trend venisse confermato in 5 mesi di campagna elettorale, il leader della Lega avrebbe di fronte una vera e propria prateria.

In calo Forza Italia che si attesta al 7,1% rispetto all’8% di dicembre, potrebbe puntare a quota 10% con la discesa in campo di Berlusconi alle elezioni europee ma non sembra poter andare troppo oltre. Stabile Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni che pare aver superato la fase di crisi di consenso del post voto e sembra mantenere saldamente incollati i suoi elettori.

Nel complesso la coalizione di centrodestra è ai massimi storici con il 47% dei voti e qualora si dovesse votare per le elezioni politiche ricordiamo che l’attuale sistema elettorale prevede collegi e candidati di coalizione. Il centrodestra si troverebbe così a sfidare un Movimento 5 stelle al 25,6% e un centrosinistra attorno al 20, conquistando la gran parte dei collegi italiani.

Crisi profonda in casa PD che perde un punto da dicembre, nonostante questi elettori sembrano essersi spostati verso il partito della Bonino, ricordiamo che alle europee si vota con il proporzionale puro e pertanto ogni partito potrà contare solo sui suoi voti.

Calo di consensi anche per il Movimento 5 stelle che sembra essere stato abbandonato dall’elettorato duro e puro del vaffa day. Per il popolo grillino c’è sempre però l’incognita sondaggi, visto che molti elettori non rispondono quando vengono intervistati e pertanto il dato è sempre sottostimato.

La campagna elettorale è appena iniziata e questo è un sondaggio politico che misura gli umori degli italiani a 5 mesi dal voto. Chi sarà più bravo a trasformare questi umori in voti concreti sarà il vincitore della prossima sfida elettorale. 

Ecco il grafico originale del Corriere della Sera

ELEZIONI EUROPEE: SE RICEVESSI OGGI LA SCHEDA ELETTORALE, CHI VOTERESTI?