Il centrodestra vola oltre quota 57% con le liste al 63%  prendendo il doppio dei voti del candidato del Pd. Sberla per il Movimento 5 stelle fermo al 12%. Dopo il Molise il centrodestra strappa al Pd anche la regione più orientale d’Italia. Fedriga già capogruppo della Lega di Salvini è il nuovo Governatore.

Una vera e propria valanga di un centrodestra che sembra inarrestabile da un anno a questa parte. E’ iniziata con le amministrative dello scorso Giugno e con la conquista di moltissime città italiane anche nella rossa Toscana. Abbiamo poi visto il risultato delle elezioni politiche con un centrodestra capace di prendere ben 8 punti in più della coalizione di Bersani del 2013, le elezioni regionali del Molise di domenica scorsa dove il candidato di centrodestra ha strappato la regione al Pd, fino ad arrivare ai risultati straordinari di oggi.

Era prevedibile un vantaggio di Fedriga, già capogruppo della Lega in Parlamento, ma nessuno pensava ad una valanga oltre il 57%. La Lega di Matteo Salvini porta a casa un risultato storico con il 35% (il doppio del Pd dell’uscente Serracchiani), ma i voti leghisti sono andati anche alla lista civica che portava il nome di Fedriga che ha ottenuto il 6%.

Non è difficile pensare dunque ad un consenso leghista attorno al 40%. Gli altri partiti di centrodestra crescono rispetto al voto delle politiche del 4 marzo da Forza Italia che porta a casa il 12% a Giorgia Meloni con il 6%.

Un centrodestra che vede la somma delle liste al 62,7%, meglio di ogni previsione. Ad ogni elezioni il centrodestra continua a vincere e ad aumentare i consensi, mentre il presunto inciucio tra 5 stelle e Pd viene punito anche all’interno delle urne. C’è un centrodestra che ha appena preso il 63% dei voti. Se c’era da mandare un segnale al Quirinale, tale segnale è stato mandato con una forza straordinaria. Adesso andiamo a governare.