Il Ministro dell’interno Matteo Salvini ha stanziato 2 milioni e mezzo di euro per un progetto di contrasto delle droghe all’interno delle scuole. Al via il programma ‘Scuole sicure’ con controlli a tappeto.

Contrastare l’avvicinamento dei giovani alla droga finalmente è una priorità del governo italiano e contrasto torna essere attualità nell’agenda di un Governo italiano. Infatti, dalle scuole superiori avviene il primo contatto tra i giovani e le sostanze stupefacenti dalla cannabis all’ecstasy fino ad arrivare a sostanze definite pesanti come la cocaina.

Un progetto pilota che permetterà la prevenzione e la sorveglianza degli istituti scolastici e permetterà l’assunzione di personale a tempo indeterminato per contrastare l’utilizzo delle droghe. Il progetto dal nome ‘scuole sicure’ è il modo del ministro Salvini per contrastare l’illegalità e prendere le distanze anche a livello culturale da quei corsi fatti da alcune regioni rosse per drogarsi senza farsi male.

“Stiamo preparando per settembre un’operazione ‘scuole sicure’, in cui metteremo milioni di euro, per fare controlli a sorpresa a tappeto per beccare gli spacciatori fuori dalle scuole”ha dichiarato Matteo Salvini.

Se prima il Governo aveva contro gli scafisti da oggi è guerra dura anche contro gli spacciatori.