Mentre il Premier celebra il 25 aprile con La Russa, Fontana e Mattarella a Napoli la solita sinistra imbratta la città con manifesti a testa in giù.

Nel giorno dell’insediamento in Parlamento Giorgia Meloni ha condannato il fascismo e ogni tentazione totalitaria del ‘900, poche ore fa ha celebrato ufficialmente la festa della liberazione all’Altare della Patria con Sergio Mattarella e i presidenti di Camera e Senato.

Nel frattempo a Napoli la solita sinistra che sa solo odiare ha imbrattato alcuni muri vicino ai luoghi simbolo della Resistenza con dei manifesti a testa in giù con le foto di Meloni, La Russa, Valditara e Piantedosi.

La Digos ha aperto un’inchiesta ma nel frattempo aspettiamo che tutto l’arco costituzionale condanni senza alcuna esitazione la violenza di questo gesto.